Il monologo a Le Iene su San Marino: «Perché non possiamo raderla al suolo?». Polemica contro Eleazaro Rossi

Il monologo a Le Iene su San Marino: «Perché non possiamo raderla al suolo?». Polemica contro Eleazaro Rossi
Il servizio della trasmissione sul caso del gatto ucciso con un fucile ad aria compressa dal ciclista Antonio Tiberi. Il comico: «Putin può mandare i carri armati e noi no. Se attiri con le agevolazioni fiscali ti ritrovi questi residenti»
«Perché Putin può mandare i carri armati e noi non possiamo radere al suolo San Marino. A cosa c***o serve? Vado io!». Non è una frase pronunciata al bar all’ora dell’aperitivo da un avventore un po’ esagitato e neppure il ruggito in sordina di un leone da tastiera qualunque su un qualsiasi social network ma un passaggio del monologo del comico Eleazaro Rossi trasmesso in prima serata martedì 7 marzo durante la trasmissione Mediaset Le Iene.
Il servizio sul gatto ucciso con l’arma ad aria compressa
Un monologo andato in onda in studio a margine del servizio registrato qualche giorno prima dall’inviato Nicolò Devitiis che ha incontrato a Frosinone Antonio Tiberi il ciclista condannato per aver ucciso un gatto con un fucile ad aria compressa la scorsa estate a San Marino dove è residente da qualche tempo. Non un gatto qualunque ma quello di cui si prendeva cura il ministro Federico Pedini Amati. E infatti l’episodio si trasformò in un caso di Stato.
Lo scontro tra il ministro e il ciclista Antonio Tiberi
Solo che la nemesi de Le Iene che si è abbattuta sul campione delle due ruote originario della città laziale in prima serata – con tanto di contrappasso, vedremo poi – ne ha provocato un altro. Perché le parole di Eleazaro Rossi hanno spinto un altro ministro, quello per l’Informazione Teodoro Lonfernini a intervenire pubblicamente per rispondere al comico. «Il suo è stato comportamento imbarazzante: inneggiare alla violenza, sebbene in modo ironico, con un riferimento ad una situazione drammatica come quella in Ucraina», ha detto in un video pubblicato sulla sua pagina Facebook. Eleazaro Rossi aveva pronunciato le parole incriminate con il riferimento al conflitto russo ucraino subito dopo una prima stoccata sul regime fiscale agevolato di cui gode chi ha la residenza atipica «per meriti sportivi» come Antonio Tiberi.
San Marino infuriata con il programma televisivo
«Se attiri una persona con regime fiscale amichevole – aveva detto Rossi durante il monologo – il minimo che può succederti è che ti metti in casa uno che spara ai gatti col fucile ad aria compressa». Nel servizio andato in onda martedì l’inviato de Le Iene Nicola Devitiis ha incontrato il ciclista condannato a una multa per l’uccisione del gatto del ministro. Che perlomeno di facciata ha chiesto perdono. «Ho fatto una c*****a», ha detto, «ero distante cinquanta metri e stavo sparando sulla parte alta del garage ma la sfortuna ha voluto che passasse il gatto. Che per altro non è neppure del ministro».
Il campione di ciclismo e la campagna per ritirare la residenza
Non è chiaro se in un primo momento ai tempi delle indagini lo stesso ciclista avesse ammesso al contrario di aver mirato contro il felino. Tiberi ha attaccato Pedini Amati perché sul gatto non fu rinvenuto alcun microchip ma il ministro ha ribadito che l’animale era suo, o perlomeno che se ne prendeva cura. Davanti ai microfoni e alle telecamere Mediaset era presente anche il padre, affranto per il gesto di cui si è macchiato il figlio. A San Marino intanto si discute sulla possibilità di togliere la residenza «atipica» di cui usufruisce Tiberi per meriti sportivi. «Accetterò la decisione non vorrei stare in un posto in cui non sono accettato», ha detto il ciclista. Che per la cronaca sul Titano gode di non poche agevolazioni fiscali malgrado alla Iene abbia provato a giustificarsi. «Vivo qui per la bellezza del centro storico» aveva detto, salvo poi confermare di essere stato spinto anche dal regime fiscale agevolato. Quanto al contrappasso, Tiberi sotto l’occhio vigile delle telecamere de Le Iene ha poi trascorso una giornata al gattile «Azalea» di Roma facendo il volontario.
di Enea Conti
Corriere Bologna del 9 marzo 2023