Entra nel vivo la partita del rinnovo delle cariche in Banca Centrale. Nel prossimo Consiglio la nomina del Direttore Generale e, nei primi mesi del 2023, quella del Presidente. Che ne sarà di Catia Tomasetti?

Entra nel vivo la partita del rinnovo delle cariche in Banca Centrale. Nel prossimo Consiglio la nomina del Direttore Generale e, nei primi mesi del 2023, quella del Presidente. Che ne sarà di Catia Tomasetti?
Inizierà domani la sessione Consiliare con all’ordine del giorno la nomina del Direttore Generale di Banca Centrale. Il tema ha assunto un particolare interesse a seguito delle dimissioni di Giacomo Volpinari dal Consiglio Direttivo di Banca Centrale.
Dopo quattro anni in cui la poltrona di Direttore Generale è rimasta vacante, la politica è stata unanime nella scelta di Andrea Vivoli, che puntualmente è stato nominato dal Consiglio Direttivo. In queste settimane ci sono stati numerosi contatti di politici e professionisti che hanno inteso congratularsi con il Direttore. L’occasione è stata propizia per scambiare opinioni circa l’avvicendamento alla presidenza di Banca Centrale. Contatti e incontri fitti, ma riservati per non irritare la Presedente uscente, il cui mandato scadrà nel mese di maggio 2023.
Chi lo conosce, descrive Andrea Vivoli come una persona molto discreta, ma ad una ristretta cerchia di fedelissimi è noto il disagio che il nuovo Direttore prova a causa della coabitazione con la vecchia Presidente.
Vivoli, oltre ad essere un professionista preparato, ha saputo ottenere l’apprezzamento e il sostegno di persone che contano. Anche nei momenti più bui, il Dott. Vivoli ha ricevuto attestazioni di stima e solidarietà. Dopo il suo allontanamento da BCSM sono stati molti i politici e i profissionisti che gli hanno espresso vicinanza. Per tutelare questo patrimonio di relazioni, Vivoli non ha alcuna necessità di esporsi in prima persona. Ma c’è chi è disposto a muoversi al posto suo. Alcuni sostengono che le dimissioni di Volpinari siano state presentate proprio in vista della nuova presidenza che dovrebbe essere nominata all’insegna della continuità rispetto alla nomina dello stesso Dott. Vivoli.
A quanto risulta, in molti si stanno preparando per il dopo Tomasetti. Se Catia Tomasetti pensava di essere abile nelle relazioni, questa volta è stata superata. I più danno per certo che la Tomasetti sia già con la valigia in mano.
Il futuro è già tracciato: finalmente ci sarà un Direttore Generale in grado di portare stabilita nella gestione della Banca Centrale in BCSM. Per far questo serve unità di intenti con il Presidente e con il Direttivo. Ecco perché l’era Tomasetti volge al termine.
TE