La cooperazione tra le forze dell’ordine porta buoni risultati nella lotta contro i ladri d’appartamento

PRIMO ARRESTO PER I FURTI A MONTEGIARDINO FERMATO UN FRANCESE PER POSSESSO DI DROGA
San Marino sembra essere stata nel mirino dei ladri nelle scorse settimane, ma la risposta delle forze di polizia è stata pronta. Nella serata di sabato, infatti, nell’ambito di un piano coordinato tra il Corpo della Gendarmeria, il Corpo di Polizia Civile e il Nucleo Uniformato Guardia di Rocca, le forze dell’ordine sono intervenute verso le 19:20 nel Castello di Montegiardino, dopo la segnalazione di due furti commessi in due abitazioni della zona. Gli agenti hanno fermato un cittadino albanese alla guida di un’autovettura, all’altezza del distributore di carburante di Faetano, trovandolo poi in possesso di arnesi atti allo scasso. Le pattuglie hanno proseguito le attività volte alla ricerca di ulteriori soggetti complici che risulterebbero essere stati gli autori dei furti citati, che però probabilmente sono fuggiti per i campi approffittando del buio. Il cittadino albanese, maggiorenne e residente fuori dal territorio sammarinese, è stato trasportato al carcere dei “Cappuccini” a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Conseguentemente alle ricerche dei menzionati malfattori nei territori dei Castelli di Montegiardino e Faetano, durate per tutta la notte, il personale delle tre forze di Polizia, in azione congiunta, ha individuato un 34enne, cittadino francese, che si era accampato in una tenda all’interno dell’area di ricerca dei ladri. Lo straniero è stato trovato in possesso di circa 100 grammi di “marijuna”. La sostanza stupefacente è stata rivenuta nel corso del controllo dell’uomo, ritenuto comunque estraneo ai furti commessi. La droga era suddivisa in 5 buste e detenuta all’interno dei suoi bagagli. Prima di essere associato al carcere, per rimanere a disposizione del magistrato inquirente, il cittadino francese è stato opportunamente foto- segnalato. Le operazioni che hanno portato a questi risultati sono il risultato di un eccezionale impiego di imponenti risorse umane e automezzi al fine di prevenire e contrastare in territorio il fenomeno dei reati predatori, in particolare ai danni di abitazioni civili. Sono tutt’ora in corso attività d’indagine. La stretta collaborazione tra Gendarmeria, Polizia Civile e Guardia di Rocca è una novità rispetto al passato.
Tratto da informazione del 28 novembre 2022