La Segreteria al Turismo torna nella propria sede, ma che ne è delle onde nocive che provocano gravi danni alla salute dei dipendenti dell’Ufficio del Turismo?

Tratto da Informazione dell’8 novembre 2022
Tutto è bene quel che finisce bene. Segreteria al turismo torna nella propria sede
Tutto è bene quel che finisce bene. Dopo la cosiddetta “sfuriata” del Segretario al turismo, la Segreteria di Stato è rientrata ieri nella propria sede. Ne ha dato notizia sul proprio profilo facebook la segreteria stessa: “Conclusi a tempo di record i lavori da parte di AASLP per il rifacimento e la messa a norma dell’impianto elettrico, la sostituzione delle parti che erano state danneggiate dal corto circuito dello scorso mese e il ripristino delle apparecchiature elettriche rese inutilizzabili. La Segreteria di Stato Turismo e il Segretario di Stato Federico Pedini Amati ringraziano coloro che se ne sono occupati, il Segretario di Stato per il Territorio Stefano Canti, l’AASLP e il suo direttore Icificating. Giuliana Barulli e il tecnico Alex Bacciocchi e i suoi collaboratori”. Rappacificati dunque anche i rapporti tra i due Segretari di Stato. Resta il “dettaglio” delle onde elettromagnetiche e dei rischi per la salute per chi operi in quella sede che pure erano stati sollevati, carte alla mano, durante la conferenza stampa da Segretario Pedini Amati.