Per Halloween, il cibo brutto diventa bello e buono

Promuovere l’impegno sociale e creare consapevolezza intorno ai temi della sostenibilità alimentare: è questo lo scopo della collaborazione tra Lavazza e Food for Soul, progetto culturale fondato dallo chef tre stelle Michelin Massimo Bottura e sua moglie Lara Gilmore per dare luce e voce al potenziale inespresso di persone, luoghi e cibo.
Infatti il cibo che ha perso apparentemente la sua freschezza ed è ‘spaventoso’ alla vista, può trovare una seconda vita grazie alla creatività e alla passione di chi lo utilizza.
Lavazza insieme all’associazione Food for Soul dal 2015 intende sensibilizzare i giovani, e non solo, sugli sprechi alimentari, fenomeno dilagante dei paesi occidentali e non solo, lanciando un forte messaggio di sostenibilità in maniera innovativa e dinamica sulle piattaforme digitali grazie al coinvolgimento di tre chef stellati di fama internazionale.
In occasione di Halloween Massimo Bottura, Carlo Cracco e Norbert Niederkofler mostrano come riportare in vita ingredienti che stanno scadendo o sono apparentemente deperiti in tre spettacolari ricette. Partendo da alimenti di scarto, dall’aspetto inizialmente ‘spettrale’, gli chef propongono tre creazioni di grande effetto e di facile realizzazione allo scopo di ‘salvare’ il cibo a disposizione. E così che il pane secco, tra gli ingredienti più sprecati al mondo, è riportato in vita da Massimo Bottura nella sua pasta al pesto; pomodori apparentemente senza futuro si trasformano in un tripudio di colori e sapori nelle mani di Carlo Cracco; mentre Norbert Niederkofler utilizza coste ormai non più fresche per preparare un delizioso orzotto con speck di montagna.
Abbiamo chiesto a Carlo Cracco come gli chef possono fare davvero la differenza nel ridurre gli sprechi alimentari. «Lato ristorante, quel tipo di lavoro viene fatto tutti i giorni con tutti i ragazzi della brigata. Perché lo spreco non è contemplabile. Tutto ciò che viene acquistato non nasce per avere dello scarto. Bisogna fare in modo di arrivare a fine giornata senza scarto. Se uso il filetto del pesce devo trovare il modo di usarne il fegato, la pelle, le uova e la spina. Lo spreco non dovrebbe essere neanche concepito. È normale non sprecare perché si può ricavare da tutto qualcosa. Questo pensiero aiuta anche al processo creativo».
Ma c’è qualche suggerimento per rendere questa pratica possibile anche nelle nostre cucine domestiche. Quali sono le buone pratiche in cucina che cambiano il nostro approccio al cibo? «Raccontando questa storia chiunque dovrebbe riuscire a guardare l’ingrediente nella sua integrità. A casa è più difficile ma non impossibile», ci spiega lo chef. E quali sono gli alimenti più facili da recuperare e da riportare a nuova vita? Cracco non ha dubbi: «La frutta e la verdura, perché quando non sono più “in forma”, adatti per essere consumati crudi, possono essere cotti in purea. Possiamo fare una marmellata o una conserva di frutta, che ci permetterà un consumo più in là nel tempo, oppure, per la verdura, fare una marinatura sott’aceto. Queste modalità aiutano ad evitare lo spreco».
Come possiamo migliorare le nostre spese quotidiane per evitare gli sprechi? Anche in questo caso, la ricetta è molto più facile di quanto pensiamo. Per non sprecare basta un solo trucco: «Compriamo meno! Facendo una spesa più oculata e mirata all’effettiva necessità quotidiana della famiglia possiamo evitare l’avanzo di cibi e il conseguente deterioramento».
Proviamo quindi anche noi a creare valore da ciò che sembra non averne più, seguendo l’invito di Lavazza e Food for Soul attraverso le ricette degli chef. Un invito da non relegare solamente alla notte più spaventosa dell’anno, ma da seguire tutti i giorni. Le tre ricette proposte nel progetto sono facili e replicabili a casa proprio per dare concretezza al messaggio.
Nella realizzazione delle proprie creazioni Massimo Bottura, Carlo Cracco e Norbert Niederkofler raccontano anche il proprio impegno personale nel contrastare lo spreco alimentare sottolineando l’importanza di continuare a promuovere un approccio sostenibile in cucina.
Il progetto “The Revived Recipes” vive sui canali social ufficiali Lavazza e dei tre chef Ambassador e si rivolge soprattutto alle nuove generazioni, incoraggiando a far rivivere gli alimenti attraverso le ricette. L’iniziativa rientra nella piattaforma di comunicazione Blend for Better, che racconta l’impegno globale del Gruppo e dei brand che lo compongono per generare valore condiviso sulla società, sulle persone e sull’ambiente.
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