Il Segretario Gatti ha perso il senso della realtà e della misure. Serve un bagno di umiltà e concretezza

Sul quotidiano La Serenissima in edicola oggi è stata pubblicata l’intervista che il Segretario alla Finanze Marco Gatti ha rilasciato a David Oddone. Di questa lunga intervista, ci ha colpito la risposta all’ultima domanda che riportiamo integramente.
D. Si parla di Tremonti alle finanze, qualora il centrodestra dovesse vincere le elezioni. È preoccupato?
R. Per quale ragione? È un collegasia politico che nel mestiere quindi ci confronteremo nell’interesse reciproco dei Paesi che abbiamo l’onore di rappresentare.
Ebbene sì, ha detto proprio quello che avete letto: il Rag. Marco Gatti si è definito collega del Prof. Avv. Giulio Tremonti.
Cominciamo col dire:
– che Giulio Tremonti è Professore universitario dal 1974 e il Rag. Gatti, no;
– che Giulio Tremonti è avvocato patrocinante in Cassazione e il Rag. Gatti, no;
– che Giulio Tremonti è autore di varie pubblicazioni, tra cui: “Rinascimento” (2017) con V. Sgarbi; “Mundus Furiosus” (2016); “Bugie e Verità- La ragione dei popoli” (2014); “Uscita di Sicurezza” (2012); “La paura e la speranza” (2008); “Rischi fatali” (2005); “Lo Stato criminogeno” (1997); “Il fantasma della povertà” (1995). Insieme a G. Vitaletti ha scritto “Le cento tasse degli italiani” (1986); “La fiera delle tasse” (1991); “Il federalismo fiscale” (1994). Con S. Cassese, F. Galgano e T. Treu è autore di: “Nazioni senza ricchezza, ricchezze senza nazione” (1993) e il Rag. Gatti, no;
– che Giulio Tremonti, è condirettore della “Rivista di diritto finanziario e scienza delle finanze” ed è membro per la classe di Scienze Morali dell’Istituto Lombardo Accademia di Scienze e Lettere e il Rag. Gatti, no;
– che Giulio Tremonti ha partecipato a numerosi convegni ed ha tenuto conferenze, in Italia ed all’estero. Qualche esempio: Oxford Union Society; Cambridge Union Society; Humboldt Universität; Chatham House; Freiburg Universität – Walter Eucken-Vorlesung; Yale University – School of Law; Herzliya Conference; Scuola Centrale del Partito comunista cinese, e il Rag. Gatti no;
– che, politicamente parlando, Giulio Tremonti è stato, oltre che Ministro delle Finanze – carica astrattamente paragonabile alla Segreteria alle finanze sammarinese – anche Vicepresidente del Consiglio dei Ministri, Vicepresidente della Camera dei Deputati e il Rag. Gatti no.
Con questo vogliamo evidenziare che la risposta del Segretario Gatti non coglie nel segno. Cercare di sminuire le criticita’ che potrebbero derivare da un eventuale ritorno al governo di Giulio Tremonti, autoproclamandosi colleghi di quest’ultimo senza esserlo, assomiglia molto a una fanfaronata fatta per impressionare gli amici piuttosto che per fugare i timori.
Questo non significa che San Marino, in quanto Stato sovrano al pari di tutti gli Stati del mondo, non abbia titolo per contrapporsi alle manovre di accerchiamento o di ostilità che sono state attuate nel recente passato. Per fare questo però bisogna avere le idee chiare, studiare (anche i libri di Tremonti), partecipare alle conferenze (quanto meno come spettatori).
Non se ne può più della improvvisazione politica di rappresentanti dello Stato che fanno i gradassi, si credono grandi statisti, simulano rapporti di vicinanza o colleganza con i politici di altri Stati che neppure conoscono, e poi, quando si tratta di stringere accordi, l’unica cosa che sanno fare è ripetere, come un disco rotto, che San Marino è un piccolo stato e invocare una sorta di immunità dovuta alle ridotte dimensioni della Repubblica. Dimenticarsi che si è politici e si fa politica in un piccolo stato e paragonarsi ai ministri di una potenza mondiale significa perdere il senso della misura e soprattutto l’umiltà e la concretezza che sempre devono accompagnare l’azione dei politici di San Marino.
TE