Bisogna fare chiarezza sulle telecomunicazioni.

Libera chiede che venga istituita una commissione d’inchiesta affinché si accertino le responsabilità di coloro che hanno gestito i progetti TLC e si approfondisca il tema delle TLC. Nei magazzini giace, abbandonato, materiale tecnologico del valore di 12 milioni di Euro.

Tratto da Informazione del 14 settembre 2022

“TLC, 12 MILIONI DI MATERIALE ABBANDONATO”
Telecomunicazioni, Libera chiede una commissione di inchiesta. A preannunciarla è Michele Muratori che in Consiglio rileva come ci siano 12 milioni di materiale tecnologico fermo un capannone dell’azienda dei servizi. Materiale diventato ormai obsoleto “Il progetto sulle telecomunicazioni lo avete completamente smontato con il primo atto di questa maggioranza. Un odg che affossava tutto il progetto, dando anche degli spioni ai cinesi e causando anche un certo imbarazzo diplomatico. Di fatto – dice Muratori – siamo rimasti con dodici milioni di euro di materiale accantonato in un capannone dello stato e abbiamo i telefoni che non funzionano. Poi nella vicenda c’è stato un esposto in tribunale del Segretario RobertoCiavatta e delle vicende giudiziarie sono nate”. L’esposto fa parte dei famosi tre consegnati al Dirigente del Tribunale Giovanni Canzio, che ha poi disposto l’apertura di apposito procedimento penale per ciascuna segnalazione. Tra cui, quindi, anche quello delle Tlc. “E’ vero che il Segretario Ciavatta ha fatto un esposto contro cda dell’azienda, però fondamentalmente non si è trovata la soluzione alle Tlc e questa maggioranza non ha affrontato minimamente la questione”. Tra l’altro a seguito dell’esposto di Ciavatta e l’apertura del fascicolo, è finito indagato anche Gerardo Giovagnoli, esponente di spicco della maggioranza, finito quindi sotto battuta giudiziaria per un esposto di un suo stesso alleato.
Nel settore delle telecomunicazioni – aggiunge LucaBoschi – sono successe neglianni cose poco chiare. Per questo a nome del gruppo di Libera propongo questo ordinedel giorno: considerato che la questione tlc che non trova soluzioni, il Consiglio si impegna ad approvare entro il 31 ottobre la legge istitutiva di una commissione di inchiesta sull’intero settore delle Tlc, compresi i recenti progetti. Se il testo può essere completato siamo aperti a modifiche, ma occorre capire che cosa blocchi il progetto Tlc”, ha detto Boschi. a.f