ConsigliatiSi dice che...

Gerardo Giovagnoli indagato per amministrazione infedele.

Il Tribunale gli contesta trasferimenti per quasi 7 milioni di euro a favore di Public Netco

Da l’Informazione dell’11 agosto 2022

 

Bufera in casa Npr: Tribunale procede contro Gerardo Giovagnoli per il caso Tlc 

 

Anche un nome di spicco della maggioranza di governo tra gli indagati per i reati collegati al caso Public Netco. Si tratta di Gerardo Giovagnoli, consigliere di Npr, nonché Presidente della “Commissione Consiliare d’Inchiesta su presunte responsabilità politiche o amministrative che hanno coinvolto la Società Credito Industriale Sammarinese – Banca Cis e sulle crisi bancarie”.
Insieme a lui hanno ricevuto la comunicazione giudiziaria Federico Crescentini, Fabio Toccaceli, Francesco Morri e Marco Rossi, tutti – compreso Giovagnoli – in quanto membri del Consiglio di Amministrazione dell’Aass.
Nella comunicazione del Tribunale si spiega che “a loro carico si procede per il reato continuato e in concorso di amministrazione infedele di cui agli art. 50, 73 e 198 c.p., perché con più azioni collegate dal medesimo programma criminoso, in concorso fra loro nelle rispettive vesti di Presi­dente e membri del Consiglio di Amministrazione di A.A.S.S. (quest’ultima socio unico della società di diritto privato Public Netco spa), in danno al patrimonio amministrato e con correlato vantaggio per Zte Italia srl”.
Si specifica anche che l’azione penale avviene “a seguito dell’esposto presentato dal Segretario di Stato alla Sanità Roberto Ciavatta datato 3 marzo 2021”.

Related Articles

Back to top button