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San Marino alla ricerca della sovranità energetica.

Suggeriamo ai consulenti incaricati dal Governo di studiarre il termovalorizzatore Copenhill a Copenhagen: pareti per arrampicata, sentieri per hiking, caffetteria e tanto altro intorno a uno stabilimento di nuova generazione che brucia 440mila tonnellate di rifiuti, produce energia ed emette solo vapore acqueo.

Di seguito pubblichiamo il testo della Delibera del Congresso di Stato 6 giugno 2022 n. 30Nomina ruppo di lavoro a sostegno del percorso della transizione energetica di San Marino 

Il Congresso di Stato, sentiti i riferimenti del Segretario di Stato per il Lavoro, la Programmazione

Economica, lo Sport, l’Informazione e i Rapporti con l’A.A.S.S, del Segretario di
Stato per le Finanze e il Bilancio e del Segretario di Stato per il Territorio e

l’Ambiente; vista la relazione dell’AASS in ordine al fabbisogno di energia elettrica di San Marino; preso atto delle azioni strategiche compiute da AASS per rinnovare le strategie contrattuali energetiche attualmente in essere; vista, altresì, la relazione Agenda 2030 per la Sostenibilità in ordine alla Sovranità Ecologica di San Marino; considerata la necessità di definire politiche e misure necessarie in una visione di lungo periodo che conduca la Repubblica di San Marino verso una maggiore gestione di autonomia energetica e il raggiungimento di una rinnovata copertura in maniera stabile del fabbisogno sia sotto il profilo economico-finanziario sia sotto il profilo infrastrutturale; considerato che sistemi energetici economici, affidabili, sostenibili e moderni oltre ad avere un impatto ambientale ed economico, rappresentano una questione geopolitica chiave per la sicurezza strategica di un Paese; considerato altresì che la situazione internazionale impone una accelerazione nel conseguimento della maggiore sovranità energetica di San Marino; preso atto della disponibilità del Dott. Ing. Vincenzo D’Alberti, dell’Avv. Giuseppe Mazzotta, già incaricati dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri italiano nel Nucleo di Valutazione e Verifica degli Investimenti Pubblici proprio sulle suddette tematiche e dell’Avv. Matteo Mularoni, che sviluppa le proprie aree di competenza nell’ambito dell’ordinamento italiano e sammarinese, potendo fare altresì affidamento su avvocati esperti, abilitati all’esercizio della professione nell’uno o nell’altro, ovvero in entrambi, gli ordinamenti interessati a collaborare con la Repubblica di San Marino nel percorso di transizione energetica; visti i curricula dei professionisti suddetti; preso atto altresì della disponibilità del Geol. Diego Marsetti; preso atto che la disponibilità offerta dai suddetti professionisti è senza richiesta di alcun compenso; delibera la costituzione di un Gruppo di lavoro così composto: Dott. Ing. Vincenzo D’Alberti, Avv. Giuseppe Mazzotta, Avv. Matteo Mularoni, Geol. Diego Marsetti; che si interfaccerà con: i delegati della Segreteria di Stato per il Lavoro, la Programmazione Economica, lo Sport, l’Informazione e i Rapporti con l’A.A.S.S ed i propri consulenti in materia; i delegati della Segreteria di Stato per il Territorio e l’Ambiente ed i propri consulenti in materia; i delegati della Segreteria di Stato per le Finanze e il Bilancio ed i propri consulenti in materia; i delegati della Segreteria di Stato per l’Industria, l’Artigianato e il Commercio ed i propri consulenti in materia; la Direzione dell’AASS ed i propri consulenti in materia. Il Gruppo di Lavoro ha il compito di prendere in esame gli elaborati sino ad oggi prodotti al fine di individuare e proporre al Congresso di Stato le strategie più opportune per la sostenibilità economica energetica, valutandone anche i relativi costi che potranno generarsi per gli investimenti e che consentano alla Repubblica di San Marino di raggiungere nel breve/medio periodo maggiore sovranità energetica.

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