Ministra Cartabia a San Marino
La sorte, il destino o, forse, la sfortuna hanno voluto che l’Oratore Ufficiale della prossima cerimonia di investitura dei Capitani Reggenti fosse una donna. Non una donna qualunque, ma la Ministra della Giustizia Marta Cartabia.
Una donna straordinaria, la quale, di recente, si è espressa in questi termini: «barbarie non è un termine esagerato» per definire la violenza sulle donne. «La gravità dei fatti chiama le istituzioni a ripensare norme, strategie e strumenti più adeguati», perché occorre «evitare che gli autori della violenza siano in circolazione, in quel tempo possono accadere fatti irreversibili». Sotto la sua Presidenza la Corte Costituzionale ha elaborato il lavoro «Senza distinzione di genere. La Corte Costituzionale e i diritti della donna”.
Signora Ministra, glielo dobbiamo proprio dire: a San Marino si troverebbe come tra Scilla e Cariddi, a dover affrontare l’eco ancora non spenta di atti vergognosi compiuti in questi giorni. Fatti gravi, come molestie sessuali perpetuati proprio in quello stesso Palazzo Pubblico in cui Lei è chiamata a fare la sua orazione e, per di più, proprio da uno dei reggenti che Lei si troverà di fronte. Forse non lo sa ancora, ma in quello stesso Palazzo Pubblico siedono coloro che, in questi giorni, si sono resi responsabili di indicibili e incredibili atti contro le donne. Se non fosse che Lei, Signora Ministra, ha una scorta di sicurezza, potrebbe capitarle, in quanto donna, di essere presa a pugni e schiaffi da Matteo Ciacci, oppure potrebbe accadere che Sua Eccellenza Giacomo Simoncini, con una scusa qualsiasi si tolga i pantaloni. Infine potrebbe capitare di imbattersi in Stefano Ercolani, appena condannato a diversi anni di galera dalla Cassazione, ma allegramente latitante a San Marino.
Signora Ministra, vorremmo che Le venisse evitato tutto questo imbarazzo. Speriamo che venga tutelata la sua persona e il suo prestigio.
Temendo che nessuno a San Marino Le dirà mai che cosa sta succedendo e a quali spiacevoli interpretazioni potrebbe prestarsi la Sua presenza in questo momento, Le consigliamo di farsi venire qualche provvidenziale linea di febbre. Non mancheranno occasioni future per onorare la più antica Repubblica del Mondo con la sua presenza.
TD
